C’è ancora parecchia confusione in merito al rilascio del pedigree del cane, al Modello A e al Modello B. La cosa fondamentale da ricordare sempre è che per la legge italiana possono essere venduti come cani appartenenti a quella determinata razza, solo cani con pedigree.

🔖Modello A🔖

Prima di tutto: per poter iscrivere una cucciolata e ricevere il pedigree, va da sé che entrambi i genitori della cucciolata devono essere iscritti al ROI o al RSR, altrimenti non si può richiedere il pedigree.
Detto questo, il primo modello che allevatori/proprietari privati devono compilare per iscrivere la cucciolata all’Enci e ricevere poi il pedigree, è il Modello A, scaricabile dal sito dell’enci.
Il Modello A è la Dichiarazione di Monta e di Nascita della cucciolata.
Su tale documento bisogna inserire
📍- dati del proprietario della fattrice (ricordo che la compilazione del Modello A e del Modello B spetta al proprietario della femmina, è lui che si occupa di seguire tutta la documentazione necessaria per il rilascio del pedigree
📍- dati della fattrice
📍- dati dello stallone
📍dati del proprietario dello stallone (se diverso da quello della fattrice)
📍- numero di cuccioli (segnalando quanti maschi e quante femmine siano nati e anche il numero di cuccioli eventualmente morti)
📍- data della monta
📍- data della nascita
l Modello A va compilato e consegnato all’Enci di competenza entro 25 giorni dalla nascita dei cuccioli. Nel caso si ritardasse nel consegnare il tutto, non solo bisognerà poi pagare una maggiorazione del costo del Modello A, ma bisognerà anche fare dal veterinario un prelievo per il deposito del DNA in modo da attestare che quella cucciolata è figlia di quella fattrice e di quello stallone. Il che vuol dire un’ulteriore spesa da parte del proprietario della fattrice.

🔖Modello B🔖

Il Modello B, invece, è la Denuncia di Iscrizione della Cucciolata, anche questo scaricabile dal sito dell’Enci.
Questo Modello, serve per chiedere che ogni cucciolo venga iscritto all’ENCI in modo da ottenere il rilaschio del pedigree ufficiale. Il Modello A, ovviamente, precede, per forza di cose, il Modello B: non può esserci Modello B senza corrispondente Modello A.
In tale modulo bisogna indicare:
📍- dati di ogni singolo cucciolo
📍- dati dei genitori
📍- dati dell’allevatore/proprietario privato
📍- nome del cucciolo
📍- sesso del cucciolo
📍 -numero di microchip del cucciolo
📍- dati della persona a cui verrà ceduto (se si sa già chi sarà)
Sottolineo come nel Modello B sia indispensabile indicare il microchip di ogni peloso. il che vuol dire che non può esistere un cane con Pedigree sprovvisto di microchip. Come avrebbe fatto, infatti, un cane senza microchip ad essere iscritto nel Modello B e ottenere il pedigree se nel Modello B bisogna indicare il numero di microchip del cucciolo?
Il Modello B deve essere compilato e consegnato entro 90 giorni dalla nascita dei cuccioli. Eventuali ritardi nella consegna del Modello, vedranno ricadere sull’allevatore/proprietario delle maggiorazioni.

Tuttavia ricordo che, per la legge italiana, il microchip dei cani deve essere applicato entro e non oltre i 60 giorni di vita. Quindi controllate attentamente le tempistiche per le diverse procedure in modo da incastrarle alla perfezione fra di loro.

Nella razza Barbone, affinché un soggetto venga ammesso in riproduzione e che possa quindi far nascere cuccioli con pedigree, deve essere confermato per la taglia da un Esperto Giudice abilitato, di nazionalità Italiana o straniera, nell’ambito di una Esposizione E.N.C.I. Nazionale, Internazionale o Raduno.

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