Voglio un barboncino di razza

Voglio un BARBONCINO/cane di razza!!!come mi muovo?
Come fare una scelta coscienziosa? Cosa richiedere?🐩
Capita spesso che mi si chieda come poter fare una scelta coscienziosa e mi ritrovo a dare consigli sul cosa richiedere e cosa controllare… ho cosi deciso di stilare una lista completa per poter aiutare i nuovi proprietari. Che si scelga un allevamento enci, un amatoriale o un privato, le cose da richiedere sono sempre pressoché le stesse, quindi non fatevi ingannare;
🐩🟩- il PEDIGREE ENCI: Fondamentale per assicurarvi che il vostro cucciolo sia effettivamente di razza barbone, lì c’e scritta tutta la sua genealogia , misurazioni comprese, quindi pure piu sicurezze rispetto alla taglia e ai colori che si porta dietro. Ricordo che il pedigree costa solo 40 euro, è come la carta d’identità e non è assolutamente quello a far salire il prezzo di un cane, se vogliono farvi credere ciò, scappate a gambe levate. Solo nel caso dei particolor può essere assente in quanto non ancora riconosciuti in italia.
Le taglie riconosciute sono solo 4:
Toy, nano, medio e grande mole.
Il mini toy è un cane sottotaglia (cioè cresciuto meno) al di sotto dei 23,5 cm..
Può avere pedigree solo se figlio di due toy e NON sarà comunque abilitato alla riproduzione in quanto troppo piccolo (personalmente sconsiglio, già i toy hanno l’ossatura di un pollo, figuriamoci i mini, le fratture vorrei ricordare che sono belle toste e costano bei soldoni quando avvengono)
L’unico pedigree valido in Italia è ENCI , quindi NO allianz , NO aci o simil .. quelli sono carta straccia e potrebbero essere fatti anche a un criceto.
🐩🟩- test genetici dei genitori per le principali malattie ereditarie della razza:
Sono alla base per assicurarsi che il cucciolo sia sano, quantomeno sulle patologie più frequenti della razza, solitamente viene presentato il risultato del “pacchetto barbone” che è comprensivo di:
•Mielopatia Degenerativa (DM esone2),
•Encefalopatia Neonatale (NEWS) (validata solo nel Barbone standard/grande),
•Atrofia Retinica Progressiva (prcd-PRA) (lab partner),
•Atrofia Retinica Progressiva (rcd4-PRA),
•Malattia di von Willebrand di tipo I (vWD 1)
🔺IMPORTANTISSIMI🔺: qualora non fossero presenti questi test, scappate a gambe levate, perché se si fossero accoppiati due cani portatori (che attenzione, potrebbero essere portatori SANI e quindi apparentemente senza nessun problema) i nascituri potrebbero sviluppare la malattia, che esce anche a 1/2 o anche 5 anni nel cane.
🐩🟩- Certificati ortopedici FSA o CELEMASCHE dei genitori: assicurano sempre che la prole sia sana e che quindi non ci siano lussazioni o displasie per via ereditaria, importanti esattamente quanto i test, vale lo stesso principio.
🐩🟩- fatevi dare il n. pedigree del cucciolo e dei genitori , di modo che potrete controllare nel sito dell’ENCI che le femmine non siano state sfruttate (guardate ogni quanto vengono riprodotte, quanti anni hanno e via dicendo)
🐩🟩- assicuratevi che vi consegnino il cane ad almeno 75/80 giorni, prenderlo prima potrebbe significare andare poi in contro a seri problemi comportamentali che poi sono difficilmente risolvibili se non impossibili (la socializzazione con mamma e fratelli è fondamentale e non si recupera)
🐩🟩- il cagnolino dovrà avere gia il microchip e almeno 2 vaccini ,se non 3 fatti.
🐩🟩- un allevatore serio consegna il cagnolino con gia qualche bagnetto fatto ,ed eventuali (se proprietari consenzienti) rasature.
🐩🟩- chiedete che se il cane sia socializzato con madre e fratelli, persone e vari ambienti e superfici, bambini compresi
🐩🟩- pretendete di vedere i genitori, e chiedete se fosse possibile visionare il luogo in cui vivono.
🐩🟩- evitate siti come subito.it o simil, un serio allevatore non verrà mai da voi, sarete voi ad andare da lui.
🔺🟩- non date acconti se prima non vi sono state fornite tutte queste cose e se vi propongono di consegnarlo “per strada”
🟩🔺- TAGLIA: tenete presente che da due toy puo nascere un nano e viceversa, la sicurezza del toy si può avere al 100% solo ed esclusivamente a 7/8 mesi quando la crescita è già ultimata, se lo prendete cucciolo, la possibilità che prenda quei 2/3 cm rispetto al toy di 28 c’è sempre, ma certo se c’è dietro una buona selezione non vi diventerà un “cavallo” ma un piccolo nano che comunque non supera i 5 kg.
Aggiungo che va ricordato che la taglia del cane si stabilisce in base ai cm al garrese e NON con il peso.
🟩🔺- attenti anche alla morfologia del cane che vi propinano , spesso vengono spacciati cuccioli di 40 giorni per quelli di 60, per farli sembrare più piccoli, ma in realtà sono più piccoli di età e non di taglia… questo potrebbe far si che il cane non sarà stato abbastanza socializzato e potrebbe poi comportare problemi comportamentali a vita, quindi.. occhio 👁
🟩🐩- ricordate che il prezzo di un cane è fatto si, da prevenzione, selezione, nottate in bianco e via dicendo, ma la coerenza vuole ,che anche per lui valga la regola della “domanda-offerta” presente sul mercato , piu la razza è in voga e piu il prezzo salirà.. al momento siamo sui 2500/3000.. quindi se non si è disposti a pagare una determinata cifra, meglio aspettare, risparmiare o semplicemente cambiare razza, piuttosto che prendere un cane che potrebbe farvi spendere in medicine domani o che vi diventi un “cavallo”… non siate viziati del volere tutto subito e magari “a poco prezzo, e piu del cucciolo sceglietevi “da chi prendervelo”

Il mio cane mangia la cacca. Come mai?

Il mio cane mangia la cacca. Come mai?

Il MIO CANE MANGIA LA CACCA, COME MAI?💩

Spesso sento i padroni di cagnolini lamentarsi del fatto che il loro peloso si mangi la cacca, senza spiegarsene il motivo, oggi proveremo a capire perché questo può avvenire.

  • 💩 il cagnolino mangia la propria cacca quando ha pochi mesi: questo atteggiamento è un comportamento del tutto normale nel cucciolo, in quanto vede farlo alla mamma fin dai primi mesi di vita, e cerca quindi poi di “replicarlo”, fino ai 7-8 mesi può essere considerata una cosa normale.
  • 💩Il cane adulto mangia la propria cacca: questo avviene spesso quando il cane “non mangia bene” e quindi non digerisce del tutto, rendendo quindi le feci “appetibili” con ancora piccoli scarti di cibo. Oppure Può avvenire quando non mangia abbastanza , di conseguenza andrà a ricercare nelle feci i nutrienti che gli mancano… in questi casi è bene quindi provare o ad aumentare la dose o a cambiare alimentazione. 🔜 Mangiare le proprie feci se fatto per molto tempo, può diventare anche un comportamento patologico che sarà bene andare a correggere, un piccolo consiglio che potrebbe aiutare è far mangiare al cane qualche pezzettino di ANANAS 🍍 che renderà le feci di un “cattivo sapore” e inappetibili al cane.
  • 💩 Il cane mangia le feci di altri animali: per quanto riguarda le feci di gatto, per il nostro cane sono piene di sali minerali che per istinto lo aiutano ad “integrare”.. per quanto riguarda le feci di altri animali, semplicemente spesso le trovano “gustose” in quanto piene di nutrienti che magari nella loro pappa non trovano 🤢.

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Il rilascio del pedigree

Il rilascio del pedigree

C’è ancora parecchia confusione in merito al rilascio del pedigree del cane, al Modello A e al Modello B. La cosa fondamentale da ricordare sempre è che per la legge italiana possono essere venduti come cani appartenenti a quella determinata razza, solo cani con pedigree.

🔖Modello A🔖

Prima di tutto: per poter iscrivere una cucciolata e ricevere il pedigree, va da sé che entrambi i genitori della cucciolata devono essere iscritti al ROI o al RSR, altrimenti non si può richiedere il pedigree.
Detto questo, il primo modello che allevatori/proprietari privati devono compilare per iscrivere la cucciolata all’Enci e ricevere poi il pedigree, è il Modello A, scaricabile dal sito dell’enci.
Il Modello A è la Dichiarazione di Monta e di Nascita della cucciolata.
Su tale documento bisogna inserire
📍- dati del proprietario della fattrice (ricordo che la compilazione del Modello A e del Modello B spetta al proprietario della femmina, è lui che si occupa di seguire tutta la documentazione necessaria per il rilascio del pedigree
📍- dati della fattrice
📍- dati dello stallone
📍dati del proprietario dello stallone (se diverso da quello della fattrice)
📍- numero di cuccioli (segnalando quanti maschi e quante femmine siano nati e anche il numero di cuccioli eventualmente morti)
📍- data della monta
📍- data della nascita
l Modello A va compilato e consegnato all’Enci di competenza entro 25 giorni dalla nascita dei cuccioli. Nel caso si ritardasse nel consegnare il tutto, non solo bisognerà poi pagare una maggiorazione del costo del Modello A, ma bisognerà anche fare dal veterinario un prelievo per il deposito del DNA in modo da attestare che quella cucciolata è figlia di quella fattrice e di quello stallone. Il che vuol dire un’ulteriore spesa da parte del proprietario della fattrice.

🔖Modello B🔖

Il Modello B, invece, è la Denuncia di Iscrizione della Cucciolata, anche questo scaricabile dal sito dell’Enci.
Questo Modello, serve per chiedere che ogni cucciolo venga iscritto all’ENCI in modo da ottenere il rilaschio del pedigree ufficiale. Il Modello A, ovviamente, precede, per forza di cose, il Modello B: non può esserci Modello B senza corrispondente Modello A.
In tale modulo bisogna indicare:
📍- dati di ogni singolo cucciolo
📍- dati dei genitori
📍- dati dell’allevatore/proprietario privato
📍- nome del cucciolo
📍- sesso del cucciolo
📍 -numero di microchip del cucciolo
📍- dati della persona a cui verrà ceduto (se si sa già chi sarà)
Sottolineo come nel Modello B sia indispensabile indicare il microchip di ogni peloso. il che vuol dire che non può esistere un cane con Pedigree sprovvisto di microchip. Come avrebbe fatto, infatti, un cane senza microchip ad essere iscritto nel Modello B e ottenere il pedigree se nel Modello B bisogna indicare il numero di microchip del cucciolo?
Il Modello B deve essere compilato e consegnato entro 90 giorni dalla nascita dei cuccioli. Eventuali ritardi nella consegna del Modello, vedranno ricadere sull’allevatore/proprietario delle maggiorazioni.

Tuttavia ricordo che, per la legge italiana, il microchip dei cani deve essere applicato entro e non oltre i 60 giorni di vita. Quindi controllate attentamente le tempistiche per le diverse procedure in modo da incastrarle alla perfezione fra di loro.

Nella razza Barbone, affinché un soggetto venga ammesso in riproduzione e che possa quindi far nascere cuccioli con pedigree, deve essere confermato per la taglia da un Esperto Giudice abilitato, di nazionalità Italiana o straniera, nell’ambito di una Esposizione E.N.C.I. Nazionale, Internazionale o Raduno.

informazioni #consigli