• Un modo per determinare le caratteristiche strutturali durante il movimento di un cane, è osservare il cane in movimento laterale.
    ✔️ Un cane in ottime condizioni, con muscoli solidi esprimerà durante la prova, una struttura più efficiente sotto il profilo biomeccanico del suo movimento; i cani strutturalmente meno performanti e con una inadeguata costruzione muscolare attorno alla struttura ossea, risultano inefficaci nell’esprimere quella forza di spinta che ne consente la miglior valutazione, del rendimento fisico nella prova, ovvero rendendo efficiente la sua efficenza biomeccanica. I cani con rendimento al di sotto di queste performance bio meccaniche, renderanno evidente all’osservazione, un movimento “sprecato” anche se la struttura del cane è eccellente.

🖲 È quindi di fondamentale importanza la valutazione del risparmio energetico nel movimento del cane e approfondirne maggiormente il movimento verticale e orizzontale.

  • Si può paragonare la struttura scheletrica di un cane al progetto di un grattacielo, del quale sono state progettate le fondamenta, ma per poter valutare la sua affidabilità attraverso la sua solidità deve essere considerata anche l’efficienza della sua struttura, per poter trasformare il progetto in una costruzione realmente funzionale e sicura.

➡️ Per movimento verticale si intende convenzionalmente “su e giù” (“up and down”), ovvero perpendicolarmente o ad angolo retto rispetto al piano della linea di base e intendendo per movimento laterale, verso il lato del corpo o anche all’esterno del corpo; in particolare, allontanandosi dalla linea mediale.
✔️ È opportuno, a questo proposito dare un indicazione su quali sono i piani di movimento che rappresentano gli indicatori di riferimento per la valutazione del movimento del cane.

  • Il piano sagittale sagittale o mediano divide il cane in porzioni destra e sinistra.
  • Il piano dorsale divide il cane in porzioni ventrale (verso il ventre) e dorsale (verso il dorso).
  • Il piano trasversale divide il corpo in porzioni craniale (verso l’estremità della testa) e caudale (verso l’estremità della coda del corpo).

➡️ Come si può vedere nella prima immagine, il movimento può verificarsi in uno qualsiasi dei tre piani di movimento o in una combinazione di queste.
E particolarmente sul piano mediano (o sagittale) che divide il cane in porzioni destra e di sinistra.
Nella seconda figura, la linea tratteggiata (linea centrale o linea mediana) divide il cane in porzioni destra e sinistra (piano mediano). Laterale indica il lato o l’esterno e, in particolare, denota una posizione lontana dal piano mediano o dalla linea mediana del corpo.

➡️ Un movimento corretto in avanti, deve essere un movimento, apparentemente senza sforzo e fluido quando un cane si muove al trotto.
✔️ Nella maggior parte delle razze, la linea superiore del cane dovrebbe apparire uguale sia in piedi che in movimento, come nella figura 3. La linea superiore dovrebbe essere “invisibile” in quanto l’osservatore non vede il movimento “su e giù”, inteso come movimento “verticale”. Se questo cane rimbalza sul garrese quando è in movimento, sta scaricando gran parte della sua energia nel movimento verticale invece che nella più efficiente propulsione in avanti.

✔️ Robert L. Vandiver, giudice della Carolina del Sud, ha adottato l’approccio di un ingegnere per descrivere una linea superiore che rimbalza. È la migliore spiegazione mai incontrata riguardo questo difetto di movimento comune.
I commenti di Mr. Vandiver riguardano il Doberman Pinscher, ma sono relativi a tutte le razze anche se le misure possono variare.

Il rettangolo rosso mostrato in Figura 5 sembra così piccolo che è difficile rendersi conto di come possa causare molti problemi a un cane. Questa azione di rimbalzo è solitamente causata da una spalla eretta che limita la portata dell’avampiede. La forza motrice di un gruppo posteriore ben angolato agisce come il battipalo utilizzato per piantare un supporto nel terreno. Qualsiasi movimento che attiri l’attenzione su una parte del corpo (come rimbalzare sul garrese) segnala che il cane è sbilanciato in qualche area della sua struttura.

🖲 Il problema più significativo con il movimento verticale sopra il garrese è che questo stress costante sull’articolazione della spalla del cane alla fine causerà il crollo sull’ anteriore del cane.
Quanti di voi hanno assistito a una classe per veterani e hanno notato che alcuni dei cani che erano i migliori vincitori ai loro tempi sembravano essere in alto nella parte posteriore e i vostri ricordi di questo cane erano che non c’erano prove di questo difetto. Il cane non è alto nella parte posteriore, piuttosto il cane, il più delle volt, “rompe” il movimento nella parte anteriore, cedendo sul garrese, dando l’illusione di essere alto nella parte posteriore.
✔️ Il problema più significativo con il movimento verticale sopra il garrese è che questo stress costante sull’assemblaggio della spalla del cane alla fine causerà il crollo frontale del cane.
Il movimento verticale può essere osservato anche al di sotto del piano dorsale nel movimento delle gambe. I difetti osservati nel movimento delle gambe sono un tentativo da parte del cane di mettersi in una parvenza di equilibrio in modo che il suo passo (quando ogni piede tocca il suolo nella sequenza tipica di un trotto) atterri senza l’interferenza dei piedi e delle gambe l’uno con l’altro mentre avanzano.

➡️ ⬅️ L’esempio più comune di ciò è quando il cane è in posizione eretta con la spalla, ma con un gruppo posteriore correttamente angolato. Il cane può sollevare le zampe anteriori più in alto (movimento verticale), oppure i piedi possono eseguire un movimento circolare come pagaiare o alzare le ali (movimento laterale) per mantenere le zampe anteriori in aria (perdita di tempo) abbastanza a lungo da consentire il completamento del coordinamento del posteriore come azione di guida e di direzione, che spinge il cane in avanti.
✔️ Un altro metodo per bilanciare il tempismo del piede può essere ottenuto sollevando la zampa posteriore ben oltre quanto necessario per spingere il cane in avanti.

🖲 Qualsiasi movimento laterale nel cane è un altro significativo spreco di energia. Il corpo può oscillare lateralmente da un lato all’altro con un movimento rotatorio nella parte anteriore o posteriore dell’animale. Questa azione può essere dovuta a molte ragioni diverse. Anche il “sidewinding” è in qualche modo un movimento laterale, come può essere un rotolamento dei quarti posteriori.
✔️ Per la maggior parte delle razze, qualsiasi movimento laterale è uno spreco di energia e può portare a un eventuale esaurimento fisico.

Il dilemma è che ci sono così tante diverse azioni compensative che intraprende un cane squilibrato, nel movimento, spesso per uno stesso problema meccanico, che la sua determinazione può creare confusione ma è necessario comprendere perché il cane lo sta facendo, per comprendere a fondo il difetto strutturale, responsabile del difetto di movimento.

☑️ Abstract BY STEPHANIE HEDGEPATH